“Dopo aver introdotto nuove importanti manifestazioni, dato lustro alle tradizioni popolari e costruito nuovi spazi culturali e d’intrattenimento, vogliamo raccogliere i frutti della nostra politica e rendere Camaiore testimone di un inedito fermento”. Così lancia il tema Cultura il candidato sindaco Alessandro Del Dotto.

Diversi i punti forti del programma 2017-22 sul tema. “Continueremo – spiega Del Dotto – ad attrarre importanti donazioni e inaugureremo nuovi spazi per accoglierne permanentemente le esposizioni”.

“Il Teatro dell’Olivo, il Civico Museo Archeologico e il nuovo Cinema Borsalino diverranno luoghi di formazione artistica, teatrale, musicale e cinematografica di cui le nostre scuole e associazioni saranno protagoniste. Continueremo a lavorare per fornire sedi operative e d’incontro a tutte le realtà associative locali e, attraverso il neo-nato Ufficio Fondi Europei, ricercheremo i finanziamenti necessari per dare nuova vita a Villa Murabito, Palazzo Littorio, alla Chiesa di Gello, Villa Le Pianore e alle Scuderie Borbone – strutture che intendiamo acquisire al patrimonio e all’uso pubblico e associativo”.

“Istituiremo – prosegue Alessandro Del Dotto – l’apertura pomeridiana della nostra unica scuola superiore, il Liceo Galileo Chini, per farne un luogo propositivo di incontro culturale e sarà forte l’impegno per il recupero di Palazzo Littorio in chiave culturale e associativa.

“Continueremo – conclude Del Dotto – ad attrarre iniziative culturali e d’intrattenimento di ampio richiamo, come è stato per il festival Gaber”.

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